Parodontax: il dentifricio che non ti aspetti!

parodontax

Questo è un dentifricio che consiglio di frequente ai miei pazienti e che utilizzo io stessa per lavarmi i denti. Prodotto dalla GSK in particolar modo per le persone che notano dei sanguinamenti durante le manovre di igiene orale domiciliare, è un toccasana anche per coloro che non hanno specifici problemi, ma cercano un dentifricio che lasci una freschezza in bocca per molte ore. Il componente principale è il bicarbonato di sodio al 67%, che trovate infatti al primo posto nell’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) dichiarato sul tubetto.

Il bicarbonato di sodio è una polvere bianca e cristallina, utilizzata nei prodotti del campo dentale, tra le tante applicazioni possibili, per la sua duplice azione tamponante e batteriostatica: viene infatti sfruttato il suo potere alcalino/basico (il valore del suo pH si aggira tra 8 e 9), grazie al quale gli acidi prodotti dal metabolismo batterico di carboidrati e zuccheri vengono neutralizzati.

Inoltre, l’ambiente fortemente salino che si viene a creare, unitamente alle proprietà antibatteriche dello ione bicarbonato stesso, contrasta la proliferazione microbica. In sostanza, in un ambiente a loro poco favorevole, i batteri trovano maggiori difficoltà a replicarsi esponenzialmente e -conseguentemente- a produrre acidi che attaccano e lesionano la superficie del dente. Il caratteristico sapore salato, che nei primi utilizzi è quasi nauseante, è appunto causato dall’ingrediente sopracitato: consiglio sempre ai miei pazienti di provare il dentifricio per circa 15 giorni prima manifestare giudizi negativi a riguardo. Il 95% delle persone a cui lo segnalo, poi, è concorde su una cosa: il Parodontax diventa IL dentifricio, e se per errore ne viene usato un altro, diventa una mezza tragedia! La freschezza e la sensazione di pulito che vengono garantite per molte ore dopo aver lavato i denti, nei concorrenti si trovano molto poco.

Oltre al bicarbonato, però, la formulazione presenta componenti fitoterapici ricchi in olii essenziali ad attività antibatterica e dotati di numerose altre proprietà:

  • ECHINACEA, che aumenta la resistenza dei tessuti;
  • SALVIA, che tonifica e deodora;
  • RATANIA e MIRRA, che sono anti-infiammatorie e astringenti;
  • CAMOMILLA, lenitiva e decongestionante;
  • MENTA PIPERITA, che rinfresca l’alito.

Questo dentifricio di colore rosa ha un indice di abrasività (RDA) pari a 38 e quindi è considerato basso: la Relative Dentin Abrasion è una scala di valori da 0 a 250, in cui più è alto l’indice numerico e più il dentifricio è abrasivo, quindi potenzialmente dannoso per i tessuti dentali. Il Parodontax, inoltre, contiene 1450 ppm di Fluoro, pertanto ha una protezione carie come consigliato anche dalle linee guida nazionali del Ministero della Salute. La GSK sconsiglia l’utilizzo di questa pasta dentifricia ai soggetti con meno di 12 anni, sebbene vi siano comunque alcuni piccoli pazienti che lo apprezzano tanto quanto i propri genitori.

Questo dentifricio si trova facilmente nelle farmacie, parafarmacie e reparti di igiene orale di tutti i supermercati, in più varianti. Io vi segnalo queste -tra l’intera gamma disponibile e per completezza di informazione aggiungo che la linea COMPLETE PROTECTION di recentissima distribuzione presenta un’aggiunta di stevia, che concorre a rendere il gusto più dolciastro e quindi più apprezzato, ma che è priva dei componenti fitoterapici sopra elencati-:

  • ORIGINAL: quello che io preferisco in assoluto, gusto notevolmente salato.
  • ULTRA CLEAN: aroma con eucalipto, che rende la percezione gustativa più gradevole.

Nonostante le ottime proprietà disinfiammanti e astringenti di Parodontax, ricordatevi che se avete delle gengive che sanguinano, un alito cattivo o denti che si muovono, nessun prodotto è miracoloso. E’ necessario un controllo da uno specialista: i vostri dentista e igienista dentale di fiducia sapranno prendersi cura di voi e del vostro sorriso!

Un ringraziamento speciale alla dr.ssa Alice Giani, farmacista a Sankt-Moritz, per il prezioso aiuto nella stesura e nella revisione di questo elaborato.

 

 

Per ulteriori approfondimenti:

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Enrica Campanini- Dizionario di fitoterapia e piante medicinali ( ed. Tecniche nuove)